LE CENERI GREZZE: COSA SONO?

Un’attenta lettura dell’etichetta anche nel pet food è fondamentale per orientarci in maniera consapevole sulla scelta di un prodotto adeguato alle esigenze del nostro pet. La regola più importante è leggere l’etichetta globalmente, senza focalizzare la nostra attenzione solo sul singolo ingrediente. Gli alimenti vengono elencati in ordine decrescente, pertanto, soprattutto per il cane e per il gatto la presenza di carne o pesce risulta essere al primo posto.

Le “Ceneri grezze” sono indicate in etichetta all’interno dei “Componenti Analitici” e rappresentano la percentuale di sostanze inorganiche presenti all’interno dell’alimento. Queste sostanze non sono altro che i Sali minerali contenuti.

E allora perché si chiamano Ceneri grezze?

Il nome “Ceneri grezze” deriva proprio dal metodo con cui la quantità di Sali minerali viene calcolata in laboratorio e non è un componente che fa male al tuo pet. Per ottenere l’effettiva percentuale di “Ceneri grezze” contenute in ogni cibo secco, umido e snack, secondo il regolamento CE del 2009, deve essere svolto un processo chiamato “incenerimento” che permette di separare le sostanze minerali e poterle quantificare.

È essenziale quindi ottenere la percentuale di “Ceneri grezze” per conoscere la quantità di “Sali minerali” presente in un alimento, in quanto sono essenziali per la crescita, lo sviluppo e sono anche coinvolti in numerosi cicli metabolici del cane e del gatto. Dal momento che i “Sali minerali” vengono continuamente eliminati tramite sudore, urina e feci, si raccomanda quindi di somministrare una corretta quantità di acqua e un’equilibrata alimentazione con tutti i nutrienti necessari.

Le percentuali presenti nei “Componenti analitici” sono proporzionate e bilanciate per ottenere una corretta ricetta, completa di ogni nutriente necessario, per rispondere ad ogni specifica esigenza del cane e del gatto.

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