TRANSIZIONE ALIMENTARE

È possibile cambiare l’alimentazione al cane e al gatto?

, la scelta iniziale di un cibo secco e umido non vincola a mantenere quell’alimentazione per tutta la vita del pet.

Si consiglia per garantire varietà di gusto, sapore e texture, associare alimenti completi e complementari, in particolare fare un mix equilibrato di cibo secco, umido e snack. L’ideale è proporre una nutrizione che riproduca in maniera più fedele possibile la disponibilità di alimenti presenti in natura, replicando così l’equilibrio naturale di Proteine, Carboidrati, Grassi, e Fibre di cui il cane e il gatto si nutrirebbero in natura.

La varietà alimentare è un fattore che dipende dal singolo cane e gatto e dall’ambiente che li circonda. Le preferenze e le esigenze specifiche sono molteplici, diverse tra di loro e richiedono necessarie attenzioni. È possibile cambiare alimentazione per diversi motivi come:

  • l’insorgenza di un problema di salute
  • passare ad un nuovo alimento
  • seguire percorso di crescita del pet, da cucciolo si utilizza un alimento specifico “puppy” o “kitten” per passare successivamente a quello per adulti
  • variare la dieta o i sapori a cui il cane e il gatto sono abituati

Come è meglio cambiare l’alimentazione?

Seguire una corretta transizione alimentare. La transizione alimentare non è altro che un passaggio moderato da un cibo ad un altro, per consentire all’apparato digerente di mantenere l’equilibrio della flora intestinale e assimilare a pieno i nuovi elementi nutritivi.

È importante che ogni transizione alimentare venga apportata gradualmente, per ridurre al minimo i cambiamenti per il cane e il gatto. Questo è il motivo per cui è meglio introdurre nuovi tipi di alimento in più fasi e ridurre qualsiasi potenziale fattore di stress, per evitare l’avversione nei confronti del nuovo alimento e aiutare l’apparato digerente ad abituarsi.

È consigliato inizialmente mischiare una piccola percentuale del 25% del nuovo alimento con il 75% del vecchio alimento e poi aumentare gradualmente il rapporto tra i due alimenti finché si sarà passati completamente alla nuova alimentazione per un periodo di almeno una settimana.

È ottimale rispettare gli orari dei pasti, gli ambienti destinati all’alimentazione per ridurre al minimo i cambiamenti e seguire le tabelle nutrizionali degli alimenti per garantire al meglio il benessere del cane e del gatto.

 

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